Concorsi e pubblicazioni di opere

Segnaliamo in questo post concorsi e iniziative letterarie di vario tipo.

E’ già attivo il concorso per aforismi sulla poesia – bandito dall’isola della poesia. Chiunque può commentare il video su Youtube inserendo un proprio aforisma sul tema poesia/poeti. I migliori saranno pubblicati sul sito isoladellapoesia.com

La rubrica “L’angolo della poesia” – a cura de “Il mio giornale” permette a chiunque di proporre una propria poesia per la pubblicazione sul giornale. Recentemente hanno aperto anche una rubrica per i racconti.

La casa editrice “I sognatori” bandisce il concorso “Il cerchio capovolto – seconda edizione”. Il concorso è aperto a tutti e riguarda racconti fantastici e  fantasy.

Segnaliamo infine quello che non è un concorso ma una iniziativa per “scambio di riflessioni sulla vita”. Si tratta di un filmato che invitiamo a commentare: Frasi sulla vita e sull’amore

Nuovo concorso di poesia gratuito

Il concorso di poesia di cui vi parliamo oggi è particolare. Di solito, i concorsi online forniscono una visibilità ai vincitori pari a quella del sito che lo bandisce. Il concorso di poesia questa volta è bandito da due siti contemporaneamente: quello dell’isola della poesia e quello del quotidiano Il mio giornale.

Si può partecipare scegliendo due categorie differenti e i vincitori avranno quindi un’elevata visibilità visto che saranno pubblicati su entrambi i siti, oltre a ricevere una targa.

Per saperne di più visitate queste pagine:

Concorsi di poesia gratuiti – premio letterario

Premio letterario di poesia

La stessa pagina è costantemente aggiornata con nuovi concorsi segnalati o promossi dall’isola della poesia.

Aforismi sulla poesia

Vi piacciono gli aforismi? Amate la poesia? Allora c’è un piccolo concorso che fa per voi!

Si tratta di una sorta di gara di aforismi a sfondo poetico. La particolarità dell’iniziativa è che il tutto viene svolto interamente su Youtube!

Maggiori informazioni qui:  Concorso di aforismi sulla poesia

Dillo alla luna – poesie di Natale

Per la nostra rubrica “Dillo alla luna”, dedicata questa volta al Natale, abbiamo scelto due poesie. La prima poesia è di Luisa Napolitano.

E’ arrivato il Natale – Di Luisa Napolitano

 

E’ arrivato il Natale
sono arrivati i primi
fiocchi di neve
e si son posati sulle case
quasi per riposo.
E’arrivato il natale
Le luci son già da per tutto
nelle case,per le città
ma soprattutto cè
una grande luce
lì nel petto, nei
nostri cuori
che ogni anno
ci ricorda il nostro
re dell’universo
il nostro creatore
che ci dona tanto amore.
E’arrivato il natale
tutti i bambini
vanno a rifugiarsi
nei loro più caldi sogni
e come per magia
un omino panciuto
scende dal camino
dona a tutti i bambini
tanti bei regalini,
ma sopratutto
la gioia di credere
ancora in qualcosa
nella magia del natale.

 

La poesia è molto bella per i contenuti che offre. Stilisticamente parlando, potrebbe essere migliorata sotto diversi aspetti, ad esempio a livello di metrica  e  con un pò di punteggiatura in più per dividere e accorciare alcune strofe e magari con l’aggiunta di qualche figura retorica a rafforzare i versi. Con un pò di esercizio, sicuramente Luisa potrà migliorare il proprio stile. Precisiamo che “Dillo alla luna” non è un concorso letterario nè una selezione basata unicamente sulla metrica, piuttosto uno spazio dove esprimersi liberamente e ricevere commenti e consigli. Quindi ben vengano opere come questa, capaci di descrivere perfettamente il significato del Natale e di offrire un augurio genuino e sincero a chi legge.

Pubblichiamo poi la poesia di Elena Fantasia “Accenti di Natale”:

Accenti di Natale – Di Elena Fantasia

Ogni anno,
festa dopo festa
percorrere le luci
dense di promesse
danzanti le atmosfere dello spirito.
Pizzicare le corde
di un violino tese
alla musica della vita
cercando il ritmo
sinusale del cuore.
Donare con la gioia
del dono il regalo
l’invito, la voce
della carezza dell’amore.
Ogni anno,
rinnovare lo sguardo
restaurando se stessi
nel tacito accordo
di dipingere  murales
di un mondo migliore.

Anche questa poesia descrive molto bene lo spirito del Natale ed è apprezzabile il “quadro” descritto in maniera così semplice ma allo stesso tempo pittoresca: un vero invito all’amore.

Ringraziamo Luisa ed Elena per aver partecipato e ci complimentiamo con loro.

Buon Natale a tutti!

 

Questo non è un libro – di Aldo Moscatelli

Oggi voglio parlarvi dell’ultimo libro che ho letto. Si tratta di “Questo non è un libro – romanzo a episodi”, scritto da Aldo Moscatelli.

Già il titolo fa capire che si tratta di un libro particolare, anzi di qualcosa di totalmente diverso da un semplice romanzo. E’ giusto definirlo come una raccolta di racconti, ma la definizione sarebbe riduttiva e confesso di essere un pò in difficoltà nel descrivere in maniera accurata un libro così particolare.

Partiamo allora dal descrivere l’argomento e il tema principale dell’opera. Tutti i racconti ruotano attorno al mondo dell’editoria e  i personaggi sono addetti ai lavori del settore (editor, ghost writer, libraio, scrittori,ecc…). I racconti sono collegati da un sottile filo conduttore che li  lega in un modo particolare che sembra “esplodere” alla fine. Mi piace la  “postfazione” di Valeria Zangrandi, perchè penso che abbia ragione quando dice che si creano dei nodi durante la lettura, nodi che non sono punti morti o parti poco chiare, ma elementi che ti rimangono lì, appesi da qualche parte e che non dimentichi. Poi, nel finale che sembra quasi scollegato e poco adatto a tutto il resto, ecco che i nodi vengono in parte al pettine.

Perchè in parte? Perchè ogni singolo racconto, nella sua storia e con i suoi personaggi che ritraggono specchi di realtà (non solo editoriale), ti lascia qualche riflessione e allo stesso tempo pone degli interrogativi a cui non è possibile dare una risposta univoca e adatta a tutti. Si parla di colpevoli, di vittime e di ingiustizie. Ma chi sono i veri assassini e colpevoli? E le vittime sono sempre le stesse oppure i ruoli cambiano a volte? E quando non ci sono vittime, in che modo i personaggi hanno risposto a certe dinamiche tanto particolari? La moralità, le battaglie ideologiche cedono posto al profitto oppure c’è ancora una editoria sana ed etica?

Ogni racconto sembra una sorta di piccolo teatro, creato ad arte, i cui fili muovono personaggi assolutamente plausibili e umani nei loro comportamenti e nelle loro nevrosi. Lo stile di Aldo non è prolisso perchè l’autore  non si perde in descrizioni troppo lunghe o in aggettivi o periodi complicati.  Il libro scorre che è una meraviglia, affascina, intriga e non nasconde una voglia di mettere in luce certe situazioni difficili del mondo editoriale che andrebbero cambiate.

Chi conosce almeno in parte i meccanismi dell’editoria italiana, troverà il libro molto interessante e ricco di spunti di riflessione sullo stato delle cose in questo settore. A questo proposito va dato ad Aldo il merito di non essersi limitato a scrivere una sorta di saggio sull’editoria condito da semplici episodi a tema, perchè c’è molto di più.

Anche chi non è interessato alle dinamiche editoriali potrà apprezzare molto questo libro. In esso si trovano elementi da giallo/thriller (un ispettore che indaga su un omicidio, situazioni di pericolo da parte di personaggi, ecc…) e anche alcune tinte fantasy, nonchè analisi psicologiche di problemi che a volte sfociano in comportamenti patologici. La forza del libro, a mio avviso, sta nella fusione di tre elementi: personaggi credibili, situazioni e finali mai scontati e, soprattutto, la sensazione generale che lascia alla fine.

Il libro ti spiazza, perchè i racconti, pur trattando storie di vita diverse (sebbene alcuni  personaggi facciano da comparse da un capitolo all’altro) è alla fine che vanno a comporre il “grande mosaico”. Chi ha letto il libro potrebbe obiettare che in realtà non esiste alcun colpo di scena clamoroso alla fine, almeno a livello di trama, visto che si tratta di racconti diversi e separati.  Ma i capitoli sono collegati in maniera indiretta, per vie traverse, sussurrando al lettore dettagli che li accomunano e che a volte si contraddicono volutamente, per spingere alla riflessione.

Quei “nodi” di cui parlavo qualche riga sopra, formano un groviglio che nella sua particolarità, pur essendo impossibile da sciogliere, assume un significato alla fine. Quale? Difficile da spiegare. Sicuramente offre spunti di riflessione non di poco conto sull’editoria, ma anche sulle aspettative degli scrittori e,  oserei dire, sulle inquietudini dell’animo umano che trovano sfogo, significato, esasperazione e a volte uno sfocio nella follia attraverso o a causa della parola scritta.

Di tutti i racconti, il mio preferito rimane “Io sono un’ombra”, perchè lo trovo geniale. Anche il secondo merita parecchio, ma in generale sono tutti di alto spessore. L’ultimo mi ha fatto un effetto particolare. L’ho trovato un pò prolisso nella descrizione dei sentimenti e sensazioni del protagonista, forse c’è troppa malinconia ed è  leggermente ripetitivo nelle dinamiche, almeno come storia. Però, come già detto, alla fine risulta funzionale al libro nella sua interezza. Infatti, il finale mi ha colpito molto e l’intero libro può essere visto, tra le altre cose,  come una piccola comparazione tra il mondo reale e quello dei libri. Quest’ultimo è un  mondo in cui ci si può rifugiare, sognare, creare, soffrire e persino vivere parti di noi che non possiamo esprimere e neppure immaginare. Ma come tutte le cose, può essere distruttivo se usato e  vissuto nella maniera sbagliata.

Il libro è bellissimo,  mai banale e tiene incollati alle pagine con episodi che sono autentici gioielli: una conferma della qualità del lavoro della casa editrice “I sognatori”.  Se poi pensiamo che si tratta di una casa editrice NON A PAGAMENTO e che segue e promuove gli autori con passione e dedizione, oltre che con professionalità, allora ecco un motivo in più per acquistare questo libro bellissimo e dal prezzo decisamente basso. Consigliato a tutti coloro che amano leggere libri di qualità.

E’ possibile scaricare gratuitamente metà libro dal seguente link:

Scheda libro

QUESTO NON È UN LIBRO (ROMANZO A EPISODI)
AUTORE: Aldo Moscatelli
ISBN: 978-88-95068-12-1
PREZZO DI COPERTINA: 9,40€

Poesie sul Natale e videoteca

Segnalo due grandi novità per la nostra isola.
La prima è che riapre “Dillo alla luna”:  fino al 15 Dicembre è possibile inviare poesie sul Natale, ogni giorno dalle 16 alle 23:00. Le più belle saranno pubblicate su questo blog e sul nostro sito per un certo periodo di tempo.
Come sempre, si può partecipare solo attraveso l’apposita pagina della Rubrica “Dillo alla luna”, cioè questa: Dillo alla luna

Aspettiamo le vostre poesie Natalizie!

La seconda novità riguarda la nuova sezione “Videoteca della poesia”. La pagina contiene una raccolta di video da noi scelti: alcuni sono nostri, altri invece sono stati trovati in rete. Chiunque può proporre i propri per farli inserire nella videoteca, purchè abbiano come argomento la poesia.

Proprio all’interno della videoteca, è stato aggiunto il nostro ultimo video documentario sulla poesia. Per vederlo cliccate qui:  La poesia non è mai morta.

L’angolo della poesia

Segnaliamo molto volentieri una bella iniziativa da parte del quotidiano online ” Il mio giornale”:  l’angolo della poesia.

Riporto la descrizione dell’iniziativa, direttamente dalle loro pagine:

[…] L’angolo della poesia, in cui daremo spazio ai versi che voi lettori vorrete inviarci
[…] Una volta alla settimana
pubblicheremo l’opera che, tra quelle ricevute, ci sembrerà più meritevole di attenzione.

Saranno particolarmente apprezzate poesie che abbiano ad oggetto temi sociali o che , comunque, contengano un messaggio “positivo”.
Vi ricordiamo, inoltre, che questo nuovo spazio nasce per offrire ai lettori la possibilità di condividere un po’ di “pulita bellezza” e non per rendere famosi artisti ancora sconosciuti (se poi ciò accadrà anche grazie a questa umile vetrina, ne saremo ben contenti).

Fonte: Angolo della poesia

Sito web: http://www.ilmiogiornale.org/

Che dire? Iniziative come questa fanno sicuramente bene alla poesia e ai poeti che hanno voglia di mettersi in gioco. E’ bello vedere come un giornale dia una possibilità a chi desidera condividere le proprie opere.

Per ulteriori informazioni, contattate la redazione del giornale.

La poesia sta morendo?

La poesia, intesa come forma d’arte, da molto tempo è relegata a scrittura di serie B. Non è di aiuto il fatto che ci siano sempre più persone convinte di poter diventare poeti scopiazzando qua e là o scrivendo pensieri andando a capo ogni tanto.
Alla luce di tutto ciò, l’isola della poesia è lieta di presentare un nuovo video-documentario, questa volta sulla poesia.

Negli ultimi anni si sono verificati alcuni fenomeni molto negativi che stanno affossando l’arte poetica:

  • Le case editrici a pagamento prosperano e si moltiplicano a macchia d’olio. Questo contribuisce alla mercificazione totale delle opere che sono molto spesso pubblicate  a pagamento, senza una vera selezione (salvo eccezioni).
  • Si moltiplicano presunti poeti che non conoscono neppure le più elementari regole grammaticali. Queste persone vogliono improvvisarsi poeti senza averne le capacità e intasano il web con scritti di bassissima qualità. Ovviamente pubblicano pagando e poi si sentono per questo promossi a poeti.
  • In Italia si legge sempre meno ma tutti vogliono pubblicare. Per la poesia è ancora peggio. Si pretende di pubblicare senza leggere libri di poesia (che nessuno, o quasi, compra).
  • La poesia non ha mercato perchè è un genere che non vende (per i motivi già spiegati ma anche per numerosi altri che in questo post non approfondirò)
  • Con le dovute eccezioni, la maggior parte dei siti letterari dedicati alla poesia sono semplici contenitori di opere e basta. In pratica, ci si iscrive solo per farsi notare e per ricevere elogi. In moltissimi portali, non c’è informazione culturale e manca una sana critica letteraria. Troppo spesso i siti e forum ospitano migliaia di commenti tutti positivi a qualunque cosa venga scritta, a prescindere dalla qualità. E quando si muovono critiche alle opere, si ricevono insulti con successive polemiche e risse virtuali tra utenti.

Insomma, la situazione è desolante. Ma non tutto è perduto. L’isola della poesia è stata fondata anche e soprattutto per radunare e selezionare poeti di qualità e costruire insieme un luogo dove si possa crescere e mostrare la vera poesia.

Se volete  collaborare con noi e amate seriamente la poesia, aiutateci a diffondere il video.

Link del video su Youtube: Video documentario sulla poesia

Se avete idee e altri modi per aiutarci, scriveteci a questo indirizzo:

L’isola è aperta a collaborazioni con altri siti/blog e forum, purchè siano di qualità. Se decidete di condividere questo video sui social network o sui vostri spazi, inserite un commento a questo post, indicando la pagina in cui l’avete segnalato (oppure segnalatecelo via email), così potremo ringraziarvi pubblicamente.

Grazie in anticipo a tutti coloro che dimostreranno di amare la poesia!

Pubblicare un libro senza pagare

Questo post vuole essere un ringraziamento enorme per tutti coloro che ci stanno aiutando da tempo a diffondere i nostri video sul mondo dell’editoria. Proprio grazie a chi ci ha aiutato,  stanno avendo molto successo.

Li riproprongo qui sotto.

Video 1 – Le ragioni dell’editoria gratuita

 

Video 2 – Il contadino e lo scrittore – consigli per scrittori

 

L’ho già scritto molte volte, ma ritengo opportuno ripeterlo ancora una volta: questa non è una guerra contro aziende, case editrici o librerie. Ognuno è libero di pubblicare/comprare/vendere libri come gli pare, nel rispetto della legalità, anche perchè l’editoria a pagamento non è illegale. I nostri sono solo consigli e punti di vista utili per coloro che vogliono saperne di più e avere informazioni utili.

In questo spazio non sono ammessi commenti con attacchi a nessuno nè prese di posizione o nomi di editori/autori correlati di insulti. Non usate i commenti per domande sulla politica delle case editrici, perchè  non lavoriamo per loro e quindi non possiamo rispondervi.

Chiunque volesse aiutarci segnalando, condividendo o incorporando questi video nei propri spazi, ce lo faccia sapere, così potremo ringraziarlo ed eventualmente ricambiare il favore in qualche modo. Ricordo, infine, che chi vuole collaborare con noi in qualche modo è caldamente invitato a scriverci privatamente dal  nostro sito. Tutte le proposte saranno valutate con attenzione.

Grazie a chi continua a supportare le nostre iniziative e i nostri concorsi!

Dillo alla luna: scelta la poesia sulla fede

L’ultimo appuntamento con “Dillo alla luna” era dedicato alle poesie sull’argomento “fede”.
Tra le opere pervenute, abbiamo scelto quella di Loredana Marsili, a cui facciamo i complimenti. Trattandosi di un tema molto personale e spirituale, non riteniamo opportuno commentare la poesia, nè analizzarla: preferiamo limitarci a pubblicarla e proporvela, affinchè possa donarvi in maniera spontanea le emozioni che suscita.

Grazie a Loredana e a tutti coloro che hanno partecipato. A breve il nuovo appuntamento.

Padre e Madre – poesia di Loredana Marsili

Di niuna certezza
mai fui tanto presa,
di qual bellezza mai
nacqui al pensiero
infinito, se lì non
fosse ad attendermi
seduto, portandomi
tra mani di luce
ferite, più Padre,
più Madre dei qual
natali a darmi permise.
Non io di me stessa
son più, non a me
più appartengo, libera
figlia della Libertà,
ch’ all’ Amore
e Verità sospira.


E’ vietato riprodurre  questa poesia senza il consenso dell’autore, che ne detiene i diritti.